L’Umbria resta in zona arancione. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza con cui rinnova le misure restrittive previste per la provincia autonoma di Bolzano e le Regioni Basilicata, Liguria e Umbria. Si tratta di un’ordinanza che ha solamente lo scopo di confermare le misure attualmente vigenti e la suddivisione in diverse aree di questi territori, considerando che ogni due settimane l’applicazione delle fasce deve essere confermata. Speranza ha quindi firmato l’ordinanza che conferma quanto previsto ormai 14 giorni fa per queste Regioni. Prorogati i divieti, tra cui l’impossibilità uscire e entrare dalla regione di spostarsi tra comuni se non per motivi di necessità, salute e lavoro. Chiusura dei centri commerciali il sabato e la domenica. L’ordinanza ha validità fino al 3 dicembre 2020, data in cui scade il dpcm del 3 novembre che ha previsto la suddivisione dell’Italia in zone gialle, arancioni e rosse. Dopo quella data, infatti, dovrebbe arrivare un nuovo dpcm che potrebbe prevedere regole diverse rispetto a quelle attuali, soprattutto in vista del Natale. In Umbria restano in vigore anche la chiusura delle scuole medie e di tutti gli esercizi commerciali anche di vicinato la domenica, restrizioni aggiuntive previste da due ordinanze regionali.