L’azienda Busitalia costretta a tagliare altre corse del trasporto pubblico locale. I tagli ammontano a 3,5 milioni di euro a partire dal primo di aprile, e andranno a colpire sia l’azienda in questione sia i privati. I tagli in programma si andranno ad aggiungere a quelli già effettuati per 2 milioni di euro.
Un segnale preoccupante delle difficoltà che sta attraversando l’azienda Busitalia. In sostanza i tagli si faranno concordati tra azienda, Regione e Comuni.
Le Segreterie Regionali di Filt-CGIL Fit-CISL Uilt-UIL FAISA cisal UGL Trasporti Orsa Usb chiedono alla politica di prendersi la proprie responsabilità e intanto confermano lo stato di agitazione del personale. “Come organizzazioni dei lavoratori siamo pronti a difendere il trasporto pubblico locale umbro con la mobilitazione e chiediamo a tutti gli utenti, gli studenti, i pensionati, gli abbonati di sostenerci in questa battaglia”.