Più di 13 mila avvisi sono stati inviati a chi deve mettersi in regola con il pagamento della Tassa rifiuti. Si tratta di 7.579 ricalcoli effettuati a seguito della dichiarazione di variazioni delle utenze, 3.610 bollette relative a cittadini che hanno presentato nuove dichiarazioni Tari e di 2.296 note di credito. “I cittadini che devono versare il tributo – spiega Annalisa Maccarelli, responsabile dell’Ufficio Tari – potranno farlo utilizzando gli F24 allegati, quelli che hanno diritto a un rimborso potranno chiederlo inviando a Gesenu un’istanza, utilizzando il modello reperibile presso il sito dell’azienda, oppure attendere la compensazione che sarà effettuata sulla bolletta 2020”. Gesenu, inoltre, sta provvedendo a rispedire 284 accertamenti per evasione, relativi agli anni dal 2014 al 2018.
Servizio integrale sul Corriere dell’Umbria di lunedì 9 settembre