I militari della guardia di finanza si sono presentati a Palazzo Gallenga a Perugia per verificare timbrature dei cartellini e presenze negli uffici.
I finanzieri hanno passato al setaccio gli estratti delle timbrature dei cartellini e controllato la presenza dei dipendenti nei vari uffici in quel momento.
Insomma verifiche “anti-assenteismo” che puntano a controllare se qualcuno abbia abbandonato il proprio ufficio senza strisciare il badge per registrare l’uscita. Le attività di controllo interessano le sedi degli enti pubblici ed anche le società partecipate. Non solo l’Università, insomma. Alcune verifiche rientrano nella normale routine, ma in altri casi i militari si muovono su segnalazioni precise, ad esempio da parte della Corte dei Conti. Possibile che il blitz alla Stranieri abbia seguito proprio un iter di questo tipo.