Scuola, tanti gli errori nell’assegnazione delle cattedre. A inizio mese 1.250 supplenti hanno firmato per gli incarichi annuali. Per scoprire poi che era tutto da rifare. L’algoritmo introdotto dal Miur per assegnare le supplenze ha infatti dimostrato di aver sbagliato i conti: i primi ad accorgersi gli insegnanti di sostegno che, pur avendo i titoli, non si sono visti chiamare per la firma del contratto. Proprio i loro ricorsi, di cui si sono fatti portavoce i sindacati, presentati subito all’ufficio scolastico provinciale hanno consentito a quest’ultimo di segnalare il bug del sistema. Al primo bollettino, ovvero l’elenco dei supplenti chiamati per gli incarichi, ne è seguito un secondo il giorno dopo.
C’è chi nel primo elenco non c’era, benché ne avesse diritto. Poi, nel secondo è comparso per scomparire di nuovo nel terzo. Insomma tutto da rifare.