Se le sono date di santa ragione nella notte tra sabato e domenica nel parcheggio della sagra a Strozzacapponi. Tra le undici e mezzanotte due gruppi di giovanissimi si sono azzuffati per due volte nel giro di pochi minuti.
Il motivo sarebbe da imputare ad un debito di qualche centinaio d’euro contratto da un ragazzino poco più che diciottenne con altri due anche loro poco più che maggiorenni, per questioni di droga.
Come riporta il Messaggero, sul posto gli agenti della squadra volante diretti da Veronica Di Francesco. Nei confronti dei tre protagonisti principali delle due risse sono stati presi provvedimenti pesanti: uno è stato arrestato per rapina, messo agli arresti domiciliari e contestualmente denunciato per rissa; un altro è stato denunciato per rissa mentre il terzo, l’aggredito e debitore nei confronti degli altri due, oltre alla denuncia per rissa se n’è presa un’altra per il possesso di oggetti atti a offendere.
Come ricostruito dalla polizia, le due zuffe si sono susseguite nel giro di mezzora circa. Nel primo caso, il ragazzo debitore ha incontrato uno dei due a cui doveva i soldi: c’è stato subito un violento scambio di battute, si è creata alta tensione tra i giovanissimi cui hanno posto fine gli uomini della security della sagra. Quando si pensava fosse tutto finito, ecco l’altro evento: il giovane è incappato nell’altro ragazzo cui doveva i soldi e questo, con l’aiuto anche dell’altro, oltre ad aggredirlo gli ha strappato il marsupio che indossava. L’arrivo della polizia ha riportato la situazione alla calma, con i tre che nelle ore successive sono stati individuati.