È arrivata in tribunale la vicenda delle 6 persone appartenenti al gruppo ultras del Perugia denominato “Ingrifati”, indagati, in concorso tra loro, per rapina e danneggiamento aggravato, per i fatti avvenuti il 9 ottobre del 2016, prima della partita Perugia-Avellino, quando un gruppo di tifosi locali aveva aggredito tre auto di tifosi irpini (a una era stato rotto il lunotto posteriore), rapinandoli di alcuni oggetti personali.
Sull’episodio ha indagato la Digos di Perugia.
In base agli accertamenti, ai sei ultras perugini indagati e ad altri quattro dello stesso gruppo furono anche notificati altrettanti Daspo, emessi dal questore di Perugia, che andavano da tre a cinque anni di divieto di andare allo stadio.
Accuse che la difesa dei sei imputati, con gli avvocati Stefano Tentori Montalto e Andrea Pierozzi, è pronta a smontare nella prossima udienza fissata per il 20 maggio prossimo.