Di Gino Goti – Esasperati i residenti e i pedoni che quotidianamente debbono percorrere, a salire o a scendere, via Galvani a Pieve di Campo. Infatti sono ancora aperte le voragini causate dalla rottura della rete fognaria delle acque putride da cui sale un cattivo odore che costringe di ricorrere a una mascherina o a un fazzolettini per coprire naso e bocca. Il timore dei passanti, ma soprattutto dei residenti, è che con l’arrivo della brutta stagione e della tanto “necessaria” pioggia le voragini si allarghino e provochino crolli pericolosi: il flusso dei liquidi potrebbe facilmente invadere sede stradale, orti e giardini circostanti rendendo ancora più difficoltoso e dispendioso il lavoro di risanamento del danno.