Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico veniva inviato dalla Sala Operativa della Questura di Perugia in zona via della Pescara dove veniva segnalata una seria lite fra due fidanzati all’interno di un appartamento.
Una volta sul posto gli agenti potevano appurare la presenza di una donna la quale si mostrava fortemente impaurita e assistita dalla propria madre convivente e dalla propria sorella.
La vittima riferiva agli agenti che poco prima si trovava costretta a sostenere una furibonda lite col proprio fidanzato, un cittadino di origini peruviane, classe 1998, lite che prendeva origine dalla sera prima.
Gli agenti localizzato poco più tardi l’uomo, all’interno della propria abitazione, durante l’effettuazione del controllo, diventavano improvvisamente bersaglio di attacchi improvvisi del soggetto, il quale con pugni e calci cercava di sottrarsi alle richieste dei poliziotti intervenuti.
Riusciti con non poca fatica a contenere la furia dell’uomo, la quale costringeva uno dei due agenti a ricorrere alle cure presso il locale ospedale a causa delle lesioni riportate, il soggetto veniva tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Nella mattinata odierna l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.