Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in servizio di controllo del territorio veniva inviato dalla Sala Operativa della Questura di Perugia in zona via del Macello dove veniva richiesto ausilio da parte di una pattuglia militare dell’Esercito Italiano, impegnata nell’Operazione “Strade Sicure” e di un addetto alla vigilanza privata. L’entità della richiesta di intervento risiedeva nel fatto che i militari riuscivano a localizzare un soggetto il quale, circa un’ora prima, risultava essere stato visto con in pugno un lungo coltello.
Arrivati sul posto, gli agenti della Squadra Volante ed i militari si avvicinavano al soggetto che veniva identificato come un cittadino extracomunitario di Santo Domingo, classe, 2000.
L’uomo all’atto del controllo appariva sin da subito molto innervosito sino ad esplodere in un pianto liberatorio “confidando” agli agenti di essere furioso a causa del fatto che degli spacciatori gli avevano venduto della sostanza stupefacente non di qualità, urlando minacce verso le persone del circondario.
Nel prosieguo del suo discorso l’uomo, che presentava numerosi precedenti di Polizia per reati di furto, maltrattamenti in famiglia e minacce, indicava la siepe dove aveva nascosto il coltello col quale girava poco tempo prima col chiaro intento di vendicare il “torto” subito.
Gli agenti, dopo aver recuperato e messo in sicurezza la lama da macellaio reperita, di 37 cm di lunghezza, deferivano all’Autorità Giudiziaria l’uomo per i reati di porto abusivo di oggetti atti ad offendere e minacce gravi ed aggravate. Nei suoi confronti la Questura di Perugia disponeva Foglio di Via dal comune di Perugia.