Il report riguardante i dispositivi di controllo del territorio della trascorsa settimana per contrastare la diffusione del virus, disposti dal Questore della provincia di Perugia, dr. Antonio Sbordone, consegna un ottimo feedback dell’attività.
Le azioni di vigilanza, realizzate con l’efficienza sinergica di tutte le Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Polizia Provinciale), da questa settimana anche con l’importante collaborazione di pattuglie dell’Esercito Italiano dell’Operazione “Strade Sicure”, ha consentito un importante impulso all’attività di prevenzione e contrasto di comportamenti non allineati alle misure da osservare nella provincia del perugino.
Solo comune di Perugia, sono state controllate 550 persone e 196 grandi catene di distribuzione alimentare, dove è stato possibile accertare l’utilità e l’efficienza della collaborazione degli operatori addetti al servizio di vigilanza privata, che ha determinato un evidente innalzamento del livello di attenzione riguardo al rispetto, da parte della clientela, delle normative anti Covid-19.
Ma c’è anche chi trasgredisce le regole. Ad Assisi, durante un controllo di una signora che si stava recando al supermercato per la spesa, è emerso che la donna, con sintomi compatibili con la malattia da Covid-19, era stata posta in isolamento precauzionale dal proprio medico, in attesa dell’effettuazione del tampone, ma, incurante del potenziale pericolo rappresentato, aveva contravvenuto alla disposizione sanitaria ed era uscita dalla propria abitazione. La donna è stata sanzionata per il comportamento illecito.
Ciò è stato possibile grazie all’interconnessione esistente in provincia di Perugia, fortemente voluta e costruita dai vari soggetti istituzionali, delle informazioni utili al contrasto del contagio epidemiologico e che consente alle Forze di Polizia del territorio di intercettare le persone che positive o in isolamento precauzionale, si spostano ugualmente dal proprio domicilio. Secondo il resoconto finale, sono state 246 le altre attività controllate mentre le sanzioni elevate a carico di persone la cui presenza in strada non era giustificata e per l’inosservanza delle disposizioni, quali ad esempio l’utilizzo delle mascherine nelle circostanze previste, sono state 28. L’attività di vigilanza e controllo proseguirà incessante nel corso di questa settimana.