“Quasi un milione di euro per realizzare piste ciclabili che verrebbe gettato al vento se il Comune di Perugia non raddrizzerà velocemente il piano del “tavolo tecnico”. A denunciare la situazione sono Fiab PerugiaPedala e Legambiente che di quel tavolo hanno fatto parte e ora rivolgono un appello al sindaco Andrea Romizi. Una lettera scritta a quattro mani alla fine dell’estate 2020 da Paolo Festi, presidente di Fiab Perugia Pedala, e Giovanni Carmignani, presidente di Legambiente Perugia – Valli del Tevere. Una lettera scritta a quattro mani da Paolo Festi, presidente di Fiab Perugia Pedala, e Giovanni Carmignani, presidente di Legambiente Perugia – Valli del Tevere.
Le proposte delineate dal “tavolo tecnico” avrebbero dovuto essere tradotte in progetti dagli uffici tecnici del Comune, i cui responsabili si erano dati il mese di gennaio2021 come termine per la presentazione di una prima bozza. Passati quasi due mesi da quella data nessun segnale di ripresa del confronto è stato dato.
In discussione sono percorsi e collegamenti nelle aree di Ponte San Giovanni e Casenuove – San Sisto: realtà indicate dal Comune stesso come prioritarie nel Piano urbano mobilità sostenibile (Pums) varato nel 2019.
Interventi che disporrebbero di un finanziamento complessivo di 838mila euro previsto dal Decreto del 12 agosto 2020 riferito proprio “Risorse destinate a ciclovie urbane”: fondi da spendere tra il 2020 (314mila) e il 2021 (514 mila).
Anche il cosiddetto “Decreto rilancio” (Dl 34 –2020) e le modifiche al Codice della strada introducono strumenti che incoraggiano l’uso della bicicletta: corsie ciclabili (diverse dalle “piste ciclabili”), il “senso unico eccetto bici”, strade scolastiche, ruolo degli ausiliari del traffico in materia di divieto di sosta.