Il Nucleo speciale beni e servizi della Guardia di Finanza ha denunciato 223 persone per essersi procuratie abusivamente l’accesso a delle pay tv, utilizzando abbonamenti non ufficiali per guardare in maniera illegale serie, film ed eventi sportivi. L’ 1,08% di questi risiede nella provincia del capoluogo, mentre non risultato indagati nel Ternano. Tutti i soggetti sono stati segnalati alla procura per ricettazione e rischiano la reclusione fino ad otto anni e una multa di 25 mila euro.