Oltre 3000 iscritti sono ritornati nelle sedi dei propri circoli, riaperti dopo mesi di chiusura, grazie all’impegno dei tanti volontari, che, nonostante le difficoltà e la complessità del momento, si sono adoperati per svolgere un congresso in piena sicurezza. Quasi l’80% degli aventi diritto, ovvero di coloro che hanno rinnovato la tessera nel 2020, e oltre il 50% degli iscritti 2019, ha partecipato attivamente al congresso. Un dato comunque positivo, date le circostanze che si sono venute a determinare in seguito all’emergenza sanitaria, e comunque superiore a quello ottenuto in occasione dell’ultimo congresso in cui sono stati consultati gli iscritti. La comunità dei democratici è tornata a scegliere, a contare e a decidere, uscendo finalmente da un lungo commissariamento. Questo congresso conferma il grande lavoro di ricostruzione e rigenerazione che ci attende. Il Partito Democratico dell’Umbria è, ad oggi, una comunità ridotta, il nostro compito sarà rilanciarla ed aprirla, con coraggio, ad energie nuove. Siamo consapevoli delle criticità che ereditiamo e delle complessità emerse in questa fase, ma ci impegniamo a risollevare le sorti di un PD fiaccato da troppi anni di inattività, scontri e personalismi. Non possiamo che esprimere soddisfazione per la piena e diffusa fiducia che ci è stata accordata dagli iscritti e dai territori, la ripagheremo da subito con un intenso lavoro, a partire proprio dalle tante criticità che sono state ignorate per anni. Si apre una nuova fase e il Partito Democratico in Umbria è finalmente nelle condizioni di poter rideterminare un nuovo corso politico e di dotarsi di luoghi di confronto democratico, di organismi collegiali legittimati, di una squadra riconosciuta, desiderosi di mettersi a servizio di una comunità che, oggi più che mai, ha bisogno di sentirsi motivata, stimolata, inclusa e ascoltata, per costruire insieme un nuovo progetto politico per il futuro. Consapevoli della necessità di ripartire, innanzitutto, dalle idee e dalle proposte per il rilancio della nostra comunità politica, sentiamo l’urgenza di lanciare quanto prima due appuntamenti: la conferenza programmatica, sul modello proposto dal Segretario nazionale Enrico Letta delle Agorà, e la conferenza di riorganizzazione e comunicazione che rappresentino il primo passo verso un nuovo modello di partito. Di questo e molto altro discuteremo nella conferenza stampa che intendiamo tenere non appena saranno diffusi i dati ufficiali da parte del Commissario Enrico Rossi e dalla Commissione Congressuale che ringraziamo per il prezioso lavoro di questi mesi.
Così si sono espressi in una nota, Tommaso Bori, Camilla Laureti e Fabrizio Bellini, l’indomani della chiusura dei congressi convocati per l’elezione del Segretario regionale PD e dei provinciali di Perugia e Terni.