Il maltempo dei giorni scorsi ha lasciato ferite profonde su molte aree del Perugino.
A Villa Pitignano sono nove le famiglie costrette ad essere evacuate da una palazzina dove lunedì si è abbattuta una forte pioggia. Sette famiglie hanno trovato un’autonoma sistemazione, mentre due sono state accolte, grazie all’intervento del Comune, in un albergo della città. Intanto oggi iniziano le verifiche statiche sull’immobile. Il sottopasso allagato a Villa Pitignano sarà riaperto oggi mentre per la strada Villa-Ponte Pattoli – fa sapere il Comune – lo sblocco è previsto per domani.
Il punto della situazione è stato fatto in una riunione del Coc, Centro operativo comunale, alla quale hanno partecipato amministratori, tecnici e vigili del fuoco.
Sono state affrontate – riferisce Palazzo dei Priori – le criticità relative all’emergenza causata dal maltempo nelle zone di Ponte Felcino, Villa Pitignano, Ramazzano, Bosco, Pianello, Ponte Valleceppi, Lidarno, Colombella. Sono state anche predisposte ulteriori squadre di tecnici che saranno impegnate nei sopralluoghi di fossi e frane, una per la pulizia delle strade, una per la verifica delle infrastrutture e delle linee elettriche, una per le ordinanze contenibili e urgenti. Smottamenti sono stati registrati nelle aree di Pianello, Ripa e Piccione, ma senza particolari criticità segnalate. Quasi tutte le strade sono percorribili ad eccezione di uno dei due sottopassi di Villa Pitignano, dove i vigili del fuoco sono impegnati nella rimozione del fango. Resta chiusa la strada Ponte Felcino – Ponte Pattoli tra Ponte Pattoli e Villa Pitignano. Negli altri tratti di strada è in corso la rimozione dei detriti.
I tecnici comunali hanno effettuato sopralluoghi sulle numerose frane, una squadra è stata impegnata nella pulizia delle strade insieme a vigili del fuoco e prociv, una ha verificato le linee elettriche. Un’altra ancora ha firmato le ordinanze sul fronte sicurezza. I pompieri hanno smaltito 34 interventi per rami e alberi caduti, 16 per danni da acqua, tre per dissesto statico e due per frane, infine tre interventi per soccorso persone. Sono stati accertati smottamenti nelle aree di Pianello, Ripa e Piccione.
E anche a Passignano sul Trasimeno si sta facendo la conta dei danni dopo l’evento atmosferico di lunedì pomeriggio. Tanti problemi, ma fortunatamente nessuna persona coinvolta. “E’ andata bene: il borgo è pieno di gente – dice il sindaco Sandro Pasquali – In 20 secondi sono stati divelti quattro tetti di abitazioni private, già messe in sicurezza; il tetto dell’auditorium ha subito danni, e anche lo chalet di legno sede di molte associazioni”. Danni per il tendone e per il cantiere di Busitalia, mentre ristoranti e campeggi stanno rimuovendo gli alberi da macchine e verande. Un albero è caduto anche nel percorso pedonale che porta al lungolago Giappesi. Ieri sul posto i volontari della prociv, i vigili del fuoco e gli operai del Comune per la verifica dei danni.