È in corso dalle prime ore di questa mattina da parte della Polizia di Stato, in collaborazione delle questure di Perugia e Reggio Calabria, una maxi operazione antimafia che sino a questo momento ha comportato 61 arresti in Umbria ed in altre città.
Il centro di azione dell’organizzazione criminale partiva dalla Calabria, dove ha la sede il clan di Cirò Marina, con un centro operativo in Umbria a Ponte San Giovanni, con basi logistiche in un bar della zona residenziale Apollo 4 oltre al ristorante La Piscina.
Il ristorante della periferia perugina veniva utilizzato per gli incontri dove si concordavano le strategie criminali del gruppo mafioso.
La ‘Ndragheta calabrese operava nel nostro territorio con estorsioni, incendi dolosi nelle aziende di molti imprenditori locali, traffico di stupefacenti, truffe, usura e minacce a scopo intimidatorio.
In Umbria sono decine gli arresti e 30 milioni sino ad ora gli euro sequestrati.
Maggiori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso il Centro Polifunzionale della Polizia di Stato di Catanzaro alla presenza del Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, del Procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina.