Il maltempo che ha colpito l’intero paese durerà per tutta la settimana. Nei giorni scorsi, sono stati numerosi gli interventi da parte dei Vigili del Fuoco, attivi in diverse zone di Perugia e della provincia.
Durante questi giorni di vento e pioggia battente, sono state tantissime le chiamate di pronto intervento per ristabilire la corrente elettrica. Secondo i dati in possesso della Protezione civile, oltre 3000 utenze elettriche nella giornata di lunedì 28 dicembre sono state messe fuori uso dal maltempo che si è abbattuto su gran parte dell’Umbria.
Come ha dichiarato l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile, Enrico Melasecche: “Il maltempo è imperversato su gran parte dell’Umbria e in vari comuni è venuta a mancare l’energia elettrica da Gubbio a Ferentillo a Bevagna. Alcune abitazioni sono state dotate di generatori elettrici quando non è stato possibile il ripristino in nottata dell’erogazione ordinaria. Gli interventi stanno tuttora proseguendo per riportare alla normalità la situazione. Voglio ringraziare l’Enel ed in particolare l’Ufficio relazioni istituzionali che si è posto a disposizione per fare da tramite con le squadre che intervenivano sui vari territori, aumentate per l’occasione di quattro unità, per cercare di ridurre al minimo indispensabile i tempi di attesa che, in alcune frazioni, si sono protratti anche di varie ore”.
I maggiori disagi si sono verificati a Todi, Assisi e Spoleto, dove sono caduti numerosi alberi, sradicati dalle potenti raffiche di vento, che hanno scoperchiato anche alcuni tetti.
Oggi e domani, l’ultimo dell’anno, il meteo sarà variabile, con piogge e diversi rovesci sparsi in tutta la regione. Arriva la neve anche a bassa quota, intorno ai 900 metri.