Un anno senza il nostro carissimo Leo. Era il 30 gennaio 2019 quando il suo generoso cuore si è fermato, dopo sei anni di lotta contro la malattia Leonardo Cenci è morto a 46 anni a Perugia. Era ricoverato dal 24 dicembre.
Nel 2013 aveva fondato l’associazione Avanti Tutta Onlus che fu la prima a dare la triste notizia, salutando Leo con un post su Facebook. “La sua missione sulla terra è terminata questa mattina, poco dopo le ore 10 – si legge – Di questi sei anni che gli sono stati “regalati” dalla malattia non ha sprecato neanche un giorno. Con i sogni ai piedi e l’invincibilità nel suo cuore è riuscito a realizzare tanti dei suoi desideri ed il resto saranno portati a compimento perché il patrimonio umano e materiale che lui ha creato non andrà disperso. Corri Leo in cielo, corri felice e veglia su chi, come noi, ti ha voluto sempre bene. Corri e ricordaci che dobbiamo sempre credere nei nostri sogni e nella forza dell’amore andando sempre #AvantiTutta. R.I.P. Guerriero”.
Sono passati dodici lunghi mesi da quando il “guerriero” ci ha lasciato, e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di viverci accanto, manca il suo l’entusiasmo, il suo sorriso e soprattutto quella forza che sapeva infondere, quel suo coraggio così grande da saperlo trasmettere a tanti amici, a tanti malati e ai tanti volontari che con lui hanno dato vita all’associaizone “Avanti tutta Onlus”, la sua creatura.
Lui che non si è mai abbattuto, che ha risposto alla malattia mettendo in campo progetti e idee all’insegna della ricerca di una felicità condivisa. Testimone lui stesso per primo della lotta alla malattia e delle buone pratiche sportive, ma anche della gioia di vivere.
È stato il primo italiano a correre per due volte la maratona di New York quando era già malato di cancro. Con la sua forza era diventato simbolo della lotta alla malattia che, diceva, non doveva averla vinta sulla vita di tutti i giorni.
Un “esempio civile” secondo il Presidente Mattarella, che nel 2017 lo aveva insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana proprio “per la determinazione e la forza d’animo con cui affronta la sua gravissima malattia offrendo agli altri malati un esempio di reagire e di difesa della vita”.
Il nostro caro Leo ci ha lasciato ma i suoi insegnamenti rimangono.
Per questo la famiglia Cenci e l’associazione Avanti tutta onlus, insieme a tutta la comunità che ne ha desiderio, ricordano Leo in questo anniversario con una messa che si terrà oggi, giovedì 30 gennaio, alle 18, nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia.