La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino poco più che ventenne, il quale si è reso responsabile di una vera e propria serie di reati contro il patrimonio, tra cui ricettazione di numerosi ciclomotori, furto su autovettura ed anche una rapina.
Inoltre, grazie alle attività d’indagine svolte dai poliziotti, il p.m. presso la Procura della Repubblica di Perugia ha tempestivamente richiesto e ottenuto dal G.I.P. la misura della custodia cautelare in carcere, anch’essa prontamente eseguita.
In particolare, a seguito della commissione di una serie di episodi delittuosi, gli agenti dell’UPGSP e della Squadra Mobile, oltre ad effettuare gli interventi del caso, si sono messi sulle tracce dell’uomo, anche grazie agli elementi raccolti, tra cui le testimonianze delle vittime dei suddetti reati e le immagini dei vari impianti di videosorveglianza, pubblici e privati.
Inoltre, è stato anche effettuato anche un monitoraggio dei social in quanto, tra le varie segnalazioni ricevute, il cittadino tunisino in questione era stato indicato come particolarmente attivo sulle piattaforme informatiche.
Tra gli episodi di particolare rilievo, i poliziotti hanno ricostruito un episodio nel quale, una mattina dello scorso mese di giugno, nel centro cittadino di Perugia, il soggetto si era fermato nei pressi di un automobilista in difficoltà a causa dell’avaria del proprio veicolo; in quel frangente si è avvicinato all’automobilista fingendosi un meccanico ed offrendo aiuto, riuscendo cosi ad ottenere una scusa per entrare all’interno dell’abitacolo. A quel punto, sottratto il portafogli dell’automobilista, si è allontanato dicendo di doversi recare presso la propria officina per prendere del materiale necessario a riparare l’autovettura.
Con una carta prepagata presente nel portafogli dell’automobilista, il malvivente è riuscito, successivamente, ad effettuare una serie di acquisiti in alcuni esercizi della città.
Gli atti predatori del tunisino sono proseguiti: spostandosi sempre a bordo di ciclomotori rubati ha commesso una rapina nella zona di Via Pellini. Con l’utilizzo di un taglierino ha minacciato una donna derubandola del denaro che aveva con sé.
A quel punto i poliziotti, già da tempo sulle sue tracce, hanno intercettato, inseguito e bloccato il tunisino nel centro cittadino del capoluogo, sempre alla guida di un ciclomotore rubato.
Grazie alla tempestiva richiesta inoltrata dal Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Perugia, il GIP ha emanato una misura cautelare custodiale, immediatamente eseguita, consentendo di assicurare alla Giustizia il criminale che è stato rinchiuso nel Carcere di Capanne.