L’Agenzia delle Entrate ricorda che è tempo di pagamenti per la rottamazione-ter delle cartelle.
La scadenza di fine luglio riguarda circa 1,2 milioni di contribuenti italiani, ma il termine del 31 luglio vale anche per quei 24.571 umbri che entro la fine dello scorso aprile hanno aderito alla definizione agevolata introdotta dal decreto legge 119 del 2018. Si tratta dei contribuenti a cui l’Agenzia delle entrate-riscossione ha mandato la “comunicazione delle somme dovute”, cioè la lettera di risposta con gli importi dovuti e i bollettini delle rate secondo il piano di pagamento scelto al momento dell’adesione.
Come ricorda il Corriere dell’Umbria l’ammissione alla rottamazione-ter consente di pagare il debito residuo verso il fisco senza sanzioni e interessi di mora. Per legge è prevista per i pagamenti una tolleranza di cinque giorni oltre il termine di scadenza. Ma se si va oltre senza versare in tutto o in parte il dovuto, o Io si fa in ritardo, si dice addio alla definizione agevolata. Non si potrà più rateizzare il debito e potranno scattare le azioni di recupero.