Il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti è intervenuto nel pomeriggio di domenica 6 ottobre al Cva di Ponte San Giovanni per sostenere il candidato alla presidenza della Regione Vincenzo Bianconi.
«Questa è la terra della speranza e non può diventare la terra dell’odio». Ha detto Zingaretti, ribadendo più volte: «L’odio non porta coesione sociale. Non porta lavoro. Noi vogliamo un Paese più giusto e coeso. Ora corriamo per vincere e l’ipotesi che vincano le idee dell’odio è una ipotesi sconfitta. Era vincente finché era l’unica, ora con Bianconi c’è un’altra idea che parte dall’Umbria e quindi è la migliore».
E ancora: «Questa è la terra di San Francesco e per questo non può diventare la terra del rancore e dello sfruttamento. L’odio serve a captare voti ma non a creare sviluppo e coesione sociale. Salvini ha dimostrato che l’odio non serve a creare lavoro ma solo voti».
Nel frattempo si svolgeva la visita a Terni del leader del M5S Luigi Di Maio. Un’occasione per ribadire le condizioni del patto giallo-rosso: «L’Umbria non è un trofeo elettorale, i partiti non metteranno mai le mani sulla giunta».