La squadra mobile di Perugia ha fermato un 31enne trovato con sei etti e mezzo di polvere,nascosti in 40 ovuli nella pancia.
Il giovane era stato soccorso a Ferro di Cavallo dopo un malore e ricoverato al Santa Maria della Misericordia.
Al Pronto Soccorso i sanitari lo hanno sottoposto ad esami radiologici che hanno confermato i sospetti del malore.
Prima degli esami i sanitari lo hanno sottoposto al test per il coronavirus, ed è risultato positivo, (il fatto risale al 18 Ottobre), e dunque, ricoverato come paziente covid, sorvegliato dagli agenti della polizia penitenziaria fino a quando i medici hanno estratto gli ovuli, e dimesso dopo la regolare quarantena.
Al momento il pusher è stato rinchiuso al carcere di Capanne.
Dalle prime indagini parrebbe che l’eroina, di ottima qualità, per un valore di oltre 32mila euro, sia stata acquistata a Napoli, diretta allo spaccio toscano, ma il viaggio si è fermato in Umbria .