Un bimbo, di appena un anno di vita, ha ingerito marijuana lasciata incustodita sul tavolino del salotto di casa.
Il fatto viene riportato oggi sul quotidiano La Nazione, dove dice anche che la procura di Perugia contesta a due genitori di origine straniera – entrambi poco più che ventenni – ma da anni residenti nel Perugino, il reato di lesioni personali colpose per non averlo evitato, e dunque sono stati raggiunti nelle scorse settimane dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari, una sorta di anticamera della richiesta di rinvio a giudizio.
Il gravissimo episodio risale al 24 maggio scorso quando il piccolo inizia ad accusare i primi malesseri e a sentirsi male dopo aver ingerito la sostanza stupefacente utilizzata dal padre e – secondo quanto riferito dallo stesso genitore – acquistata per uso personale. Non c’è tempo da perdere e la corsa verso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia è immediata per evitare conseguenze peggiori. Il bambino entra il pronto soccorso praticamente intossicato, viene subito ricoverato nel reparto di Pediatria e sottoposto a cure mediche appropriate e a lavanda gastrica per scampare il pericolo di vita.