Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, firmerà oggi la nuova ordinanza che stabilirà aperture più dilatate rispetto a quelle imposte sabato mattina dopo le risse e gli assembramenti in centro avvenuti nella notte precedente.
Non più chiusura alle 21, ma alla mezzanotte, per i locali del centro. Questa “apertura” sarà comunque affiancata da un “importante” dispiegamento di forze dell’ordine che prevede anche l’impiego di una sessantina di uomini e donne della protezione civile che cercheranno di vigilare e sensibilizzare i giovani.
È lo stesso sindaco a spiegare: “Stiamo cercando di allestire un infopoint in cui verrà spiegato quali sono i rischi di assembramenti e di passaggi di bicchieri o sigarette. Stiamo anche cercando di reperire un numero sufficiente di mascherine per distribuirle a chi non le avrà. L’obbligo di indossarle infatti rimarrà”.
Resta inalterato anche il divieto di vendita di lattine e vetro. In centro verranno messi dei cartelloni informativi.
Intanto non accennano a spegnersi le polemiche nate dagli assembramenti di lunedì pomeriggio in centro storico causati dai tantissimi presenti accorsi a vedere lo spettacolo delle Frecce Tricolori.
Come riporta Il Corriere dell’Umbria ieri mattina lo stesso sindaco Andrea Romizi, ha commentato le critiche avanzate dal Dem Walter Verini che lo aveva accusato di essere rimasto a guardare e a “fare foto ricordo” mentre tutto intorno a lui erano assembramenti pericolosi. Il primo cittadino, ospite a Umbria Radio, InBlu, ha detto: “Può un parlamentare che sta al Governo prendersela con un sindaco perché il suo Governo manda, e ne siamo felicissimi, le Frecce tricolori in giro per l’Italia? Un parlamentare di maggioranza invece di aprire una discussione con il suo ministro se la prende con il sindaco del caso che si trova a gestire una situazione complessa. Non è che il sindaco è andato in piazza e ha detto ‘raduniamoci’. Tutte le autorità civili, quando passano le Frecce tricolori si mettono davanti al palazzo istituzionale per salutarle, come atto di riguardo. È serio pretendere da un sindaco di bloccare questo tipo di iniziativa quando è lo stesso tuo Governo che manda le Frecce?”.