Coronavirus, in Umbria continuano intensi i controlli a tappeto. In particolare, Perugia non intende abbassare la guardia sulle restrizioni previste dal Governo per contrastare il diffondersi del Covid19, anche in considerazione delle temperature più miti di questo fine settimana e delle diverse segnalazioni, telefoniche e via social, pervenute alla Polizia locale di auto in movimento e persone in circolazione in città senza un valido motivo.
Ma tutto sommato le cose non vanno male. Si registra infatti una percentuale più bassa di quanto accade a livello nazionale e provinciale, che si aggira tra il 3 e il 4 per cento.
A Perugia operano quotidianamente 19 pattuglie delle forze dell’ordine e 10 di Protezione civile.
In particolare la Polizia municipale ha controllato 2.763 persone e di queste 8 sono state denunciate e 22 multate. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 221, con tre titolari denunciati, mentre i controlli nei parchi sono stati almeno duecento.
In totale, da quando è entrato in vigore il decreto governativo, soltanto l’uno per cento delle persone controllate da un mese a questa parte è stato sanzionato o denunciato.
Dunque, allo stato dei fatti, si può dire che gli abitanti di Perugia sono più ligi al dovere rispetto al resto degli italiani.