Un paziente contagiato dal coronavirus è stato salvato grazie all’utilizzo del farmaco contro l’artrite, il Tocilizumab. Ora è uscito dal reparto di Malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. “L’Umbria è già stata abilitata all’uso del Tocilizumab, il farmaco per l’artrite reumatoide, e abbiamo chiesto ad Aifa di abilitarci per gli altri. Sia l’Avigan che il Remdesivir”. Lo annuncia l’assessore alla sanità regionale dell’Umbria, Luca Coletto, precisando che per quanto riguarda i primi esiti dell’uso del farmaco utilizzato solitamente contro l’artrite reumatoide servono ulteriori dati. Intanto ieri, 24 marzo, in Umbria nessun nuovo paziente è stato ricoverato in ospedale, e il numero dei contagiati nei vari nosocomi umbri è rimasto a 148. Un dato che l’assessore ha commentato dicendo: “Per adesso siamo stabili e ci accontentiamo di questo che è già un gran risultato, ma poi dobbiamo vedere come evolve, ovviamente non ne siamo ancora fuori”.