Lotta di numeri tra il Comune di Perugia e la Confcommercio.
Palazzo di Priori non si trova d’accordo con il duro rapporto stilato dall’Ufficio Studi di Confcommercio e stila una pesante contro dichiarazione mettendo in evidenza come, negli ultimi anni, la quantità di negozi nel centro storico sia aumentata. L’amministrazione comunale dichiara infatti che “Gli esercizi di vicinato attivi in tutto il territorio comunale nel 2014 erano 1977, di cui 400 nel centro storico, arrivati a 2436 nel 2017, di cui 529 nel centro storico”. E ancora: “I pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) attivi nel 2014 in tutto il territorio comunale erano 853, di cui 180 nel centro storico, saliti a 914 nel 2017, di cui 220 nel centro storico“.
Due differenti e contrapposte posizioni che mostrano due facce diametralmente opposte della medaglia ma il Comune di Perugia vede ancora una speranza per il centro storico.