Il caso Suarez continua a imperversare sull’Università per Stranieri di Perugia, dove ieri si è assistito ad un blitz della guardia di Finanza che all’interno di Palazzo Gallenga hanno acquisito nuovi atti sulle indagini in corso.
A queste condizioni è a tuttoggi difficile pensare in tempi brevi ad un ritorno alla normalità. Tutto è stato scombinato da questo evento che comunque sembra avere conseguenze più drammatiche e preoccupanti di quelle che in verità merita.
Sta di fatto che allo stato attuale l’ateneo è privo di un rettore, la rettrice Giuliana Grego Bolli si è dimessa e il dg Simone Olivieri è stato sospeso dal ruolo di direttore generale per otto mesi su provvedimento emesso dal gip, Piercarlo Frabotta, e per il quale lo stesso Olivieri ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame.
Gli studenti chiedono di fare chiarezza. Sinistra Universitaria Unistrapg chiede in una lettera aperta un’assemblea d’ateneo con docenti, ricercatori e personale amministrativo. “Sarebbe l’occasione giusta – scrivono -, per guardarci in faccia e iniziare a fare quella chiarezza di cui il nostro ateneo ha bisogno