E’ morto in una struttura medica di Viterbo, dove era ricoverato da alcuni mesi, uno dei due studenti che, a metà del mese di giugno scorso, erano stati ricoverati d’urgenza all’ospedale di Perugia per una intossicazione da Botulino .
I due ragazzi avevano ingerito dei cibi sott’olio confezionati manualmente.
Uno dei due studenti, residente a Lecce si è salvato dopo 40 giorni, mentre per l’amico con cui divideva l’appartamento si era reso necessario il trasferimento in una struttura ospedaliera di Viterbo.
A dare la notizia del decesso del giovane studente è stato l’ufficio stampa dell’azienda dell’ospedale perugino .