Nella tarda serata di ieri, gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Orvieto, coordinati dal Comandante Stefano Spagnoli, hanno portato a termine un’importante operazione di polizia giudiziaria che ha consentito di arrestare due giovani, un uomo di origini albanesi di 24 anni ed una ragazza italiana di 22 anni, pregiudicati, responsabili di detenzione e trasporto a fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
Verso le ore 19:00, una pattuglia della polizia stradale di Orvieto, tra Orvieto e Fabro, sull’A/1, in direzione Firenze, unitamente ad un equipaggio “civetta” dello stesso reparto, hanno notato una Fiat Panda con a bordo la coppia, il cui conducente, alla vista della Polizia di Stato, ha assunto, improvvisamente e vistosamente, un’andatura molto più rallentata della precedente ed un atteggiamento particolarmente nervoso.
Azioni che non sono sfuggite all’occhio attento degli agenti i quali, ritenendo sospetti tali comportamenti, hanno deciso di sottoporre a controllo la coppia e, al fine di evitare ogni potenziale pericolo per la circolazione stradale, hanno richiesto anche ausilio di altre pattuglie per procedere al fermo della Fiat Panda in massima sicurezza.
Una volta fermato il veicolo e una volta scesi entrambi gli occupanti, questi ultimi hanno accentuato l’evidente nervosismo già mostrato e, alla richiesta di dove fossero diretti, hanno risposto vagamente e con indicazioni non concilianti.
Dall’interno del veicolo, intanto, è fuoriuscito un intenso odore che immediatamente è stato ricondotto dai poliziotti alla verosimile presenza di sostanza stupefacente.
Non appena aperto il bagagliaio, sono state rinvenute 3 scatole che occupavano l’intero vano ed al cui interno era possibile scorgere numerose confezioni in nylon trasparente sigillato contenenti una sostanza di colore marrone che, successivamente, è risultata essere marijuana di ottima qualità.
Immediatamente i due soggetti sono tratti in arresto dagli uomini della polizia stradale.
La sostanza stupefacente rinvenuta è risultata poi essere un quantitativo pari a circa 11 chilogrammi suddivisa in 10 buste sigillate panetti di circa un chilogrammo ciascuna per un valore approssimativo, se immessa sul mercato, di oltre 100.000 euro.
La marijuana rinvenuta e l’autovettura sono stati sottoposti alla misura del sequestro mentre gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Capanne, a Perugia, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni, dott. Raffaele Pesiri.
Tra l’altro, gli ulteriori accertamenti effettuati sugli arrestati hanno consentito di acclarare che l’uomo era stato già respinto dai colleghi della Polizia di Frontiera di Bari nel dicembre del 2019, quando aveva tentato di fare ingresso in Italia e quindi era presente sul territorio clandestinamente senza una fissa dimora ma con permanenza nel territorio emiliano.
L’ennesima attività di polizia giudiziaria portata a termine dalla Polizia Stradale di Orvieto ha sicuramente inferto un duro colpo al mercato della droga sul territorio emiliano dove questa era verosimilmente destinata.