Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Orvieto ha recuperato cinque quintali di rame che erano stati rubati.
E’ avvenuto nel corso di controlli mirati di contrasto e prevenzione di simili odiosi furti che provocano danni gravissimi alla circolazione dei treni.
L’ultimo colpo sventato, si è verificato all’altezza del chilometro 128 della linea Direttissima, in prossimità della galleria Fabro. Si tratta del rame utilizzato nei cavi di telefonia, internet e messa a terra presente nei cunicoli vicino ai binari. Il materiale è stato rinvenuto a pochi metri di distanza.
Con il sopraggiungere degli agenti, evidentemente, i ladri si sono dati alla fuga abbandonando la refurtiva dove si trovavano. Di loro, al momento non ci sono tracce ma una serie di circostanze e precedenti lasciano ipotizzare si tratti di una banda di etnia rumena proveniente da Roma. Lo confermerebbero anche gli indizi raccolti nel corso dei sopralluoghi effettuati dai carabinieri di Allerona. “Anche per questo – riferisce il sostituto commissario Marco Tordi, responsabile della polizia ferroviaria – i controlli sono stati intensificati”.
É da tenere presente che sono in servizio solo nove agenti che devono controllare un tratto di 120 chilometri di linea ferroviaria.