Marche, Lazio, Umbria: tre regioni colpite duramente dal terremoto, ma i numeri più pesanti e tragici sono per le Marche e per il Lazio. Qui, nei ceatri cancellati dalla prima scossa i morti al momento accertati sono 247 e centinaia sono i fetiti ricoverati in vari ospedali. E’ una strage.
Delle 247 vittime accertate 190 sono nel Reatino e 57 nell’Ascolano. Durante la notte la terra ha continuato a tremare fra Lazio, Umbria e Marche, con un centinaio di repliche a partire dalla mezzanotte, che portano il numero complessivo a più di 300, secondo un'evoluzione che rientra nella norma. “Finora le repliche si stanno susseguendo in modo coerente con quanto prevedono i modelli teorici, ossia secondo il processo che ci si aspetta immediatamente dopo una scossa principale, ma non sappiamo se potranno avvenire scosse più forti”, ha detto il sismologo Massimo Cocco, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Oltre la metà delle scosse avvenute nella notte hanno colpito la zona di Rieti, con una cinquantina di terremoti di magnitudo compresa fra 2 e 3. La replica più forte, di magnitudo 4.5, alle 5:17, avvertita in Umbria, ha colpito il Reatino.
“Al momento – ha osservato il sismologo – la situazione si sta evolvendo in modo tale da indicare che la porzione di crosta terrestre più interessata è quella compresa fra Amatrice a Sud e Norcia a Nord”.
In conseguenza del terremoto che ha interessato anche la Valnerina e Norcia in particolare, la comunità monastica dei benedettini di Norcia ha lasciato il convento umbro e si è trasferita a Roma ospite del monastero di Sant'Anselmo. Si tratta di una misura precauzionale – è stato spiegato – per questo momento di incertezza.La struttura del monastero e quella della Chiesa di San Benedetto, infatti, hanno riportato lesioni non fravissime ma che devono essere monitoriate. Per questo due frati sono rimasti a Norcia, ma dormono fuori del convento (in tende fuori le mura) con il compito appunto di monitorare i danni provocati dal sisma sulla basilica di San Benedetto. Quella dei Benedettini di Norcia è una comunità monastica internazionale dove ci sono soprattutto americani, dediti tra l'altro alla produzione di birra. Stanotte, al momento della prima scossa, erano in piedi per le prime preghiere del giorno.