“Confido che l'insieme delle azioni che il Governo ha messo in atto nelle ultime settimane, insieme a un responsabile atteggiamento da parte di tutte le parti coinvolte, possa determinare le condizioni per il superamento di una crisi industriale sicuramente di grossa portata per il territorio delle Marche e dell'Umbria”.
É quanto ha sottolineato il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, rispondendo al question time a un'interrogazione sulle iniziative per la ripresa dell'attività produttiva degli stabilimenti della ex Antonio Merloni. Il ministro ha ricordato che sono stati aperti presso il Mise “due tavoli di confronto specifici. Il primo – ha spiegato – è finalizzato a trovare un accordo tra banche, azienda e I tituzioni su un programma di rilancio degli investimenti produttivi e di ricerca e sviluppo per la riqualificazione dell'area e l'ampliamento della gamma dei prodotti. Il secondo è volto a individuare un percorso in grado di tutelare l'occupazione. Proprio per salvaguardare l'economia della fascia appenninica umbro-marchigiana, il ministero dello Sviluppo Economico ha dunque prorogato l'Accordo di programma per la reindustrializzazione dell'area”.