Nel corso di un mirato servizio, venerdì sera, i militari hanno proceduto alla perquisizione domiciliare a carico di un 29enne di origini tunisine residente da molti anni in Umbria.
Nel contesto dell’attività è stato rinvenuto, occultato in un cassetto del comodino della stanza da letto, un “sasso” di cocaina. Il soggetto, inoltre, è stato trovato in possesso di 1.800 euro in banconote di vario taglio, ritenuto denaro provento dell’attività illecita.
La cocaina sequestrata, pari a 190 dosi, avrebbe fruttato sul mercato circa 8.000 euro. Il giovane è stato tratto in arresto per le ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Nella serata di sabato, i Carabinieri di Nocera Umbra, coadiuvati da quelli della Stazione di Gualdo Tadino, nel corso di un’attività congiunta attuata sulla statale Flaminia, hanno fermato una Peugeot 208 con alla guida un 26enne gualdese, apparso subito in difficoltà all’atto del controllo e con evidenti sintomi da verosimile assunzione di sostanze.
Nonostante il giovane cercasse di sviare i Carabinieri con scuse, questi hanno proceduto alla perquisizione personale, nonché del veicolo, trovando 2 grammi di hashish e una dose di eroina che aveva occultato nella tasca dei pantaloni. Per il giovane è scattata la segnalazione alla Prefettura di Perugia per la detenzione dei narcotici e il deferimento all’Autorità Giudiziaria in quanto rifiutatosi di sottoporsi alla verifica per la guida sotto l’effetto di sostanze. In più è stato accertato che il ragazzo guidava senza essere munito di patente in quanto gli era stata già revocata per aver guidato sotto gli effetti di sostanze stupefacenti.
E’ stato, quindi, sanzionato ex art. 116 del codice della strada con una contravvenzione di 5.000 euro.