Da domenica 15 novembre, Magione è in lutto cittadino per il prematuro decesso del maresciallo Salvatore Salaris, 67 anni, venuto a mancare a causa delle complicazioni insorte per il contagio da Covid-19.
Salvatore Salaris, ormai in pensione da due anni, era stato ricoverato da una decina di giorni in terapia intensiva presso l’ospedale di Santa Maria della Misericordia a Perugia.
Maresciallo della stazione di Magione dal 1989 al 2008, era molto conosciuto e stimato all’interno della comunità cittadina.
Il sindaco Giacomo Chiodini ha dichiarato: “Ho avuto fortuna la conoscerlo. Una figura devota al lavoro e alla divisa, ma con grandi doti umane che lo hanno reso benvoluto anche come libero cittadino”.
Il funzionario delle Forze dell’Ordine, poco prima del congedo, era stato anche vice-comandante di Compagnia a Città della Pieve, il cui sindaco, Fausto Risini, ha dichiarato che “il lutto colpisce profondamente questo territorio che della figura del maresciallo ricorda l’elevato senso del dovere e il rispetto delle istituzioni”.