Nei sette comuni lacustri è tutto un fiorire di consultazioni in vista delle elezioni comunali della primavera 2019. Sicuramente alcuni avvenimenti dell’ultimo anno remano contro alcune delle attuali amministrazioni, tutte di centrosinistra. In tutti i Comuni probabilmente la Lega giocherà una carta importante.
Come riporta il Corriere dell’Umbria, Castiglione del Lago è l’unico comune dove si potrebbe andare al ballottaggio essendo sopra i 15mila abitanti. Qui il sindaco uscente, Sergio Batino, al secondo mandato, lascia con quelle divisioni all’interno della sua area che avevano già caratterizzato le precedenti elezioni, come ad esempio la spaccatura con Progetto Democratico di Fabio Duca.
La partita, in questa parte del campo, potrebbe giocarsi tra Alessio Meloni, che condivide con il sindaco uscente l’appoggio a Giampiero Bocci in corsa per la segreteria regionale del Pd contro Valter Verini, e Matteo Burico visto come un cambiamento rispetto all’amministrazione uscente.
Nell’area di centrodestra prende quota il nome del leghista Paolo Terrosi. Sicuramente più complessa la situazione del sindaco Scricciolo di Città della Pieve messo in difficoltà dalla questione del pronto soccorso ma, anche, dal rapporto con importanti componenti del mondo associazionistico, ricordiamo le contestazioni in occasione del Palio del Terzieri, e dalle divisioni interne emerse già nelle precedenti elezioni quando il centrosinistra si presentò con due candidati.
C’è la sensazione che a primavera i ribaltoni siano a portata di mano a cominciare da Tuoro dove l’uscente Cerimonia pensa di non ricandidarsi
A Magione, che con i sui oltre 14mila abitanti è il secondo comune lacustre più popoloso, resta l’incognita del sindaco uscente Chiodini che ha lasciato in sospeso la sua ricandidatura rimandando ogni decisione al riguardo all’anno nuovo. Nel centrodestra spunta il nome del dipendente comunale Michele Carrozza.
Quasi certa la ricandidatura del sindaco uscente di Panicale Giulio Cherubini mentre sembra confermata l’indisponibilità a ricandidarsi del sindaco di Tuoro, Patrizia Cerimonia, pur avendo fatto un solo mandato (il centrodestra punta sulla Minciaroni). Sicuramente verso una ricandidatura i sindaci uscenti di Piegaro, Roberto Ferricelli, e Paciano, Riccardo Bardelli. E il centrodestra va già all’attacco e spera in qualche clamoroso ribaltone.