I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, Carabinieri Forestali, tecnici dell’Arpa Vigili del Fuoco, hanno individuato e sequestrato scarti speciali e pericolosi in alcuni capannoni siti nella zona nord di Gualdo Tadino. Dentro vi è stato trovato di tutto, dai pannelli fotovoltaici a frigoriferi, ma soprattutto le sostanze all’interno di questi come il cadmio o il poliuretano.
L’inchiesta Black Sun vede coinvolta l’azienda gualdese Raeegest.
Dopo il sopralluogo sono stati rinvenuti oltre tremila tonnellate di materiale, corrispondente, come dice lo stesso Noe a “diverse migliaia di rifiuti anche pericolosi, gestiti illecitamente”. I capannoni sequestrati non potevano infatti essere adibiti a questa funzione, anche perchè in parte erano stati oggetto di sequestro nel 2016. I Carabinieri stanno ora indagando anche sui rischi di incendio e di inquinamento ambientale che tale gestione poteva causare.
La situazione per la Raeegest, insomma, sembra aggravarsi e la fine dell’inchiesta non sembra essere imminente.