Con la nuova ondata di furti sul territorio torna anche la “truffa dell’incidente” ai danni di due anziane signore a Gualdo Tadino.
Lo schema è sempre lo stesso, ripetuto in maniera sistematica da due malviventi, uno dei quali ha il compito di fingersi un maresciallo e di telefonare alla vittima avvertendola di un grave incidente provocato da un familiare, tratto poi in arresto e detenuto in prigione, a questo punto scatta la richiesta di un pagamento salato da versare, come da prassi, all’altro complice della truffa che fingendosi un avvocato si presenterà a casa dei malcapitati.
È già successo che alcuni anziani, in apprensione per la notizia, facessero entrare l’uomo dall’aspetto curato e molto ben vestito, in modo da calarsi perfettamente nella parte. Solo che, una volta messo piede nell’abitazione, il delinquente è stato in grado di razziare ogni cosa: da soldi, a gioielli di valore, fino a portare via anche oggetti di natura sentimentale senza alcun valore economico.
Un raggiro ben orchestrato messo in atto ai danni di persone sole e spesso inconsapevoli, è necessario quindi ribadire agli anziani di prestare la massima attenzione verso gli sconosciuti, e soprattutto chiedere sempre un documento identificativo qualora si presentassero in veste di forze dell’ordine.
La giornata di martedì è stata però segnata anche da una serie di spaccate nelle abitazioni dove i ladri hanno fatto incetta di beni preziosi, piccoli elettrodomestici e altri oggetti di valore. A tal proposito è stata segnalata una Golf nera, probabilmente rubata in un’altra regione, che si aggira nelle zone della fascia appenninica.
È necessario quindi stare allerta in questo periodo che anticipa il Natale, in cui i malviventi sono alla ricerca delle migliori occasioni per compiere furti e razzie.