“Furti, aggressioni, atti vandalici a ripetizione: la situazione nel comune di Giano dell’Umbria sta letteralmente esplodendo per colpa di chi ha sempre sottovalutato il problema sicurezza”.
A sollevare la questione è la Lega Umbria: “A Bastardo il 2018 è iniziato nel peggiore dei modi e molti cittadini ci hanno contattato esprimendo la propria preoccupazione. I fatti di cronaca dell’ultimo mese raccontano di case svaligiate, intere vie prese di mira dai ladri e furti che avvengono quotidianamente nel parcheggio presso la Scuola dell’Infanzia. In tanti si sono rivolti a noi per avere risposte e rassicurazioni, considerando che l’Amministrazione comunale, a trazione Pd, sembra non voler vedere e sentire il clima di costante paura in cui, ormai, vivono i nostri concittadini. In realtà – proseguono i rappresentanti leghisti – iniziative da intraprendere ci sarebbero: vogliamo ricordare l’approvazione all’unanimità in Consiglio comunale del piano per l’implementazione di un sistema di videocamere di sorveglianza o la richiesta di istituzione del controllo di vicinato. Come mai, nonostante il consenso bipartisan in aula, tali espedienti non sono ancora stati attuati? L’immobilismo del sindaco e della sua giunta su questo tema è vergognoso, considerando che la sicurezza nel comune di Giano è ormai ai minimi storici. In un clima come questo, spinti dalle richieste di aiuto dei cittadini e facendo appello al buon senso dell’Amministrazione, chiediamo di mettere in atto tutti quei provvedimenti approvati in aula e mai attuati e poi di intervenire in maniera mirata attraverso l’intensificazione dei presidi da parte delle forze dell’ordine e la riqualificazione urbanistica di determinate aree. Basta con gli spot elettorali, è il momento di attivarsi seriamente per la tutela dell’incolumità dei cittadini”.