Per raggiungere il numero sufficiente di alunni ed evitare lo smantellamento di un’intera sezione che non raggiungeva il numero prestabilito, i genitori dei bambini della scuola Jules-Ferry, a Crêts en Belledonne (un paesino di 3mila abitanti nella regione dell’Isère), hanno avuto un’idea del tutto originale: iscrivere a scuola un gruppo di pecore. Riuscendo nell’impresa.
I piccoli studenti della scuola elementare hanno avuto una bella sorpresa lo scorso martedì mattina, quando davanti all’edificio hanno trovato radunate più di una sessantina di ovini. La protesta dei genitori – di cui scrive in dettagli il sito Le Parisien – preoccupati dal vedere smembrata la classe dei figli per una mera questione numerica, è andata avanti con la complicità di un allevatore locale, che ha fornito il bestiame, e con l’utilizzo di megafoni e cartelloni: “Non si gestisce una scuola come un gregge”, si leggeva su uno di questi. O ancora: “Non siamo delle pecore”. E’ così che, per raggiungere il numero legale di alunni, i genitori hanno proceduto all’iscrizione di ben 15 pecore.