Dei lavori di escavazione per la messa in posa di una tubatura nella zona artigianale di Fabro hanno portato alla luce sabato le polveri frutto dei processi industriali Enel delle centrali di La Spezia e Vado Ligure.
Come riporta oggi il Corriere dell’Umbria, le ceneri sono state subito ricoperte, dopo la segnalazione del consigliere di opposizione Walter Moretti (Fabro cambia). Sono le stesse ceneri per cui c’è stata un’inchiesta sia a Fabro sia in Valnestore, quest’ultima culminata i due processi: uno per danno ambientale in cui è stata richiesta l’archiviazione e uno per omessa bonifica al vaglio dei giudici, dove Enel ha chiesto la messa alla prova con ripristino delle aree contaminate. A Fabro Moretti ha sollecitato carabinieri del Noe e della forestale.