Un’intensa perturbazione atlantica, pilotata dal flusso umido occidentale più fresco, approfittando delle debolezze di un anticiclone estivo quantomai indebolito e percosso da più di una insidia, ha valicato le Alpi e sta raggiungendo gran parte del CentroNord, con fenomeni che in taluni casi potrebbero essere eclatanti.
Sulla base delle elaborazioni matematiche eseguite da Meteo.it, col supporto del Centro Europeo e con la valida preziosa consultazione delle mappe del Centro Meteo Lamma-Toscana, si annunciano temporali di forte intensità che colpiranno il Piemonte, in particolare nel cuneese e astigiano fino all’alessandrino, la Lombardia tutta, la Liguria sopratutto Centrale e di Levante e Genova e sul savonese, l’Emilia Romagna sopratutto le province di Piacenza-Parma e fino a Reggio Emilia, Bologna, e Ferrara sin sul ravennate, ma soprattutto tutta la Toscana fino all’Umbria: in particolare sulle coste della Toscana e attorno all’Elba si prevedono fino a 100 litri di pioggia su metro quadro, grandine e colpi di vento e allo stato attuale non si possono escludere neppure le formazioni di trombe marine, fenomeni tanto rari quanto pericolosi.
Successivamente il maltempo da un lato si estenderà al resto del Nord, specie sul Veneto, dall’altro scenderà sul Lazio fino a Roma e transiterà su Marche e Abruzzo.