La morte della diciottenne Carlotta Martellini in vacanza in Grecia ha scosso l’Umbria. A Mykonos le autorità stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica della tragedia per capire le eventuali responsabilità.
Uno degli accertamenti che sta facendo la polizia greca riguarda il noleggio delle due jeep cabrio su cui viaggiavano lei e le amiche al momento del volo nella scarpata.
Da una parte si cerca di capire se il tipo di automobile che l’esercente ha ceduto a un gruppo di ragazzine neo patentate era autorizzato. Ma anche se le vetture, le due jeep cabrio, che compaiono nei tanti video postati sul profilo Instagram delle ragazze, fossero ancora utilizzabili oppure no.
A quanto sembra dai primi rilievi si tratterebbe di auto molto vecchie e usurate.
Al vaglio degli inquirenti ci sono ovviamente anche le condizioni fisiche delle ragazze che erano alla guida delle due jeep al rientro da una nottata al noto locale Tropicana. Carlotta infatti, come documenta un inquietante video nel suo profilo Instagram, era seduta nei sedili posteriori, non protetti da alcun tipo di tettuccio. L’uscita di strada dell’auto per lei è risultata fatale. La ragazza 18enne di Corciano è letteralmente volata via dall’abitacolo aperto e si è schiantata sugli scogli.