Nel pomeriggio di domenica 13 giugno, una signora che si trovava in Piazza Matteotti a Città di Castello, ha attirato l’attenzione di una pattuglia della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio. La signora, visibilmente spaventata, ha riferito agli agenti di aver udito, mentre con la sua bicicletta percorreva una via limitrofa alla piazza, uno sparo d’arma da fuoco e, nel medesimo istante, di aver visto cadere davanti a lei un piccione morto.
Gli agenti hanno immediatamente individuato un appartamento ubicato in un edificio del centro storico da dove presumibilmente era stato sparato il colpo. Hanno quindi rintracciato l’inquilino dell’appartamento, un uomo di 78 anni, il quale ha riferito di aver sparato al volatile dalla finestra del suo appartamento con una carabina calibro 9, in quanto infastidito dalla presenza dei piccioni.
L’anziano ha consegnato spontaneamente l’arma agli agenti che, successivamente, hanno anche recuperato, all’interno della stanza, il bossolo della cartuccia esplosa poco prima.
Da successivi controlli i poliziotti hanno appurato che l’anziano deteneva illecitamente sei cartucce a palla.
Il 78enne è stato quindi denunciato in stato di libertà per i reati di uccisione di animali, lancio pericoloso di cose, esplosioni pericolose, omessa denuncia di munizionamento. Gli sono state, inoltre, sequestrate la carabina e le sei cartucce a palla e ritirate, in via cautelare, tutte le armi e le munizioni di cui era in possesso.