Un 40enne pluripregiudicato, sebbene sin dal 30 gennaio fosse sottoposto ad una misura detentiva domiciliare dovendo scontare una pena di otto mesi per furto aggravato, si era reso nel tempo responsabile di numerose violazioni, per le quali era stato deferito in stato di libertà dai carabinieri. I carabinieri della Compagnia di Città di Castello, dopo i dovuti controlli, hanno relazionato al magistrato di sorveglianza delle trasgressioni riscontrate e dunque hanno indotto l’autorità giudiziaria a sospendere il beneficio goduto, prevedendo la continuazione dell’espiazione della pena all’interno del carcere di Capanne, a Perugia.