Un camionista polacco alla guida di un autoarticolato ha pensato bene di aggirare i divieti del Coronavirus percorrendo di notte con il suo mezzo pesante la E45 per venti chilometriuu contromano, dal viadotto Puletta a San Giustino, attraversando impunemente la Valtiberina toscana fino a giungere sul territorio umbro.
Per fortuna i controlli delle forze dell’ordine nelle città e nei paesi, per far rispettare lo slogan “tutti a casa, andrà tutto bene…”, legati all’emergenza Coronavirus, hanno scongiurato il peggio, in quanto il tir è stato bloccato prima che potesse provocare un disastro stradale.
L’autotrasportatore della Polonia, per 20 chilometri della E45 ha viaggiato nella corsia di marcia opposta a quella che doveva percorrere, in direzione sud anziché nella corsia verso nord, approfittando del fatto che la superstrada era deserta. Ma una segnalazione ha fatto scattare l’allarme. Si sono subito mobilitate un paio di pattuglie della Polstrada di Città di Castello, in servizio nel tratto tra l’Alta Valle del Tevere umbra e la Valtiberina toscana. Gli agenti sono riusciti a bloccare il mezzo pesante e a scortarlo fuori dalla E45. Per il camionista è scattata una sanzione, il ritiro della patente e soprattutto il fermo amministrativo per tre mesi dell’autoarticolato, messo sotto sequestro.