Fermati e portati in caserma dai carabinieri due giovani sospettati di essere gli autori di ripetuti atti vandalici e danneggiamenti in serie ad auto in sosta in un parcheggio a ridosso delle mura urbiche di Città di Castello. Qualche giorno fa infatti nella zona dei Frontoni, aree di sosta in via Franchetti, inaugurate lo scorso anno, i proprietari di alcune auto parcheggiate negli spazi adibiti hanno notato di prima mattina che le proprie vetture erano state rigate e danneggiate in maniera alquanto evidente. Perfino vetri rotti e tergicristalli spezzati e gettati a terra. Una trentina le auto prese di mira dai vandali. L’indagine dei carabinieri ha portato ad individuare due giovani colti in flagranza di reato mentre erano mentre erano intenti a rompere i finestrini di due auto in sosta al parcheggio dei Frontoni. I carabinieri erano in borghese appostati nei pressi del parcheggio. I militari sono quindi intervenuti e li hanno fermati e condotti in caserma per cercare di ricostruire i fatti ed i contorni di una vicenda che da giorni sta tenendo con il fiato sospeso ed in apprensione diversi residenti del centro storico di Città di Castello: anche via web hanno manifestato la propria rabbia chiedendo l’utilizzo delle telecamere per controllare soprattutto di notte gli angoli più a rischio della città. Le indagini dei carabinieri coordinati dal luogotenente, Fabrizio Capalti, proseguono a vasto raggio in collaborazione con il corpo di polizia municipale per visionare le immagini in proprio possesso nelle zone dove sono istallate le telecamere per cercare di capire se si tratta di una banda di giovanissimi oppure di episodi a macchia di leopardo non collegati fra loro.