In un’azione di contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti, che ha visto coinvolti in prima linea gli uomini della Squadra Volante e dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato P.S. Assisi, sono stati controllati i locali più frequentati di Assisi, i luoghi più esposti e quelli più segreti divenuti ormai ritrovi abituali dei giovani.
Gli agenti hanno effettuare controlli straordinari alla stazione ferroviaria di Assisi, nelle prime ore del mattino all’arrivo dei tanti studenti fuori sede. All’arrivo del convoglio da Perugia, è stato bloccato un giovane che tentava di andarsene e che ‘è risultato essere un diciottenne di origini pugliesi residente da tempo a Perugia. Sottoposto a controllo gli agenti scovavano all’interno di un pacchetto di sigarette, rinvenuto dentro la tasca dei pantaloni, una sigaretta contenente dell’hashish e circa due grammi della stessa sostanza stupefacente che veniva successivamente sequestrata Per lui è scattata la segnalazione in Prefettura come assuntore abituale.
Fermata appena fuori la stazione dagli uomini dell’Ufficio Anticrimine anche una ragazza ventenne di origini tunisine. Trovata con indosso un grinder, utilizzato per frantumare la marjuana e mischiarla così al tabacco per la preparazione di uno spinello, che conteneva ancora dei residui di “erba”, la ragazza dichiarava spontaneamente agli agenti di fare uso di sostanze stupefacenti. Anche per lei la segnalazione in Prefettura come assuntore abituale ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90.
A Castelnuovo, nel corso di un servizio di polizia giudiziaria,gli uomini dell’Ufficio Anticrimine anno controllato due ventennii, già noti alle Forze dell’Ordine perché assuntori abituali di sostanza stupefacente, notati in una macchina parcheggiata nei pressi di un circolo ricreativo della zona. I due,hanno dichiarato di aver consumato poco prima uno spinello di hashish. A quel punto si procedeva ad un controllo anche dell’autovettura e si rinvenivano due trincetti utilizzati per la preparazione della sostanza stupefacente tipo marjuana e un bilancino elettronico di precisione solitamente utilizzato per la pesatura della droga. Nascosto tra i sedili anteriori dell’auto, gli agenti trovavano anche un tubo in acciaio cavo e un coltello a serramanico che venivano prontamente sequestrati a carico del giovane proprietario dell’autovettura. Per lui oltre la segnalazione in Prefettura come assuntore abituale di sostanza stupefacente unitamente all’amico, è scattata anche una denuncia per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.