“Bene l’approvazione della mozione che impegna la regione, adesso attivare al più presto la sperimentazione”
“Un importante passo in avanti compiuto nell’ottica della prevenzione del tumore allo stomaco a tutela dei cittadini e delle cittadine dell’Alto Tevere, un territorio in cui questo tipo di neoplasia è maggiormente diffuso e capillare con un’incidenza preoccupante che si attesta sopra la media nazionale”.
E’ quanto affermano in una nota il Vice Presidente della Commissione Sanità, Tommaso Bori, e il Vice Presidente dell’Assemblea Legislativa, Michele Bettarelli, promotori della mozione approvata recentemente dall’Assemblea Legislativa, che impegna la Giunta Regionale a prevedere il potenziamento dei servizi di diagnostica e prevenzione, estendendoli a quelli riguardanti il carcinoma gastrico, mediante l’ampliamento dei processi di screening al momento attuati in Umbria.
“Occorre adesso dare seguito in tempi brevi alla sperimentazione di questo servizio di screening esplicitamente mirato alla ricerca di neoplasie allo stomaco – aggiungono – e sostenere attivamente la ricerca e lo sviluppo di tecniche innovative, anche grazie al Bando 2022 del Programma EU4Health, e comunque attraverso il reperimento di tutte le risorse possibili, regionali e/o ministeriali”.
“Il Partito Democratico – concludono Bori e Bettarelli – continuerà la propria azione di sensibilizzazione rispetto a questo tema, a partire dal coinvolgimento attivo degli enti locali, come nel caso del Comune di Città di Castello, in cui, già il prossimo 30 giugno, verranno approvate azioni in coerenza con quanto stabilito dal Consiglio Regionale”.