Con queste parole il consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega) annuncia la presentazione di una proposta di legge sulla “promozione delle Comunità energetiche rinnovabili e dei Gruppi di autoconsumo collettivo”
“I rincari di luce e gas stanno mettendo in ginocchio le famiglie italiane. È un’emergenza che va arginata subito, con soluzioni realistiche e mirate”. Con queste parole il consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega) annuncia la presentazione di una proposta di legge sulla “promozione delle Comunità energetiche rinnovabili e dei Gruppi di autoconsumo collettivo”.
“La povertà energetica – spiega Carissimi – interessa oggi, solo in Europa, 50 milioni di persone che non hanno accesso a forme adeguate di energia a causa di fattori come il basso reddito, l’alto costo dell’energia e la scarsa efficienza energetica degli edifici. Le ripercussioni sociali sono drammatiche, in Italia il 16% della popolazione non riesce a riscaldare o illuminare adeguatamente la propria casa o ha difficoltà ad utilizzare i propri elettrodomestici. La pandemia ha aggravato questa situazione, facendo aumentare il fabbisogno energetico delle famiglie e il consumo domestico di energia necessaria per lo smart working o la didattica a distanza. È inderogabile la messa in campo di nuove politiche energetiche volte a contrastare il fenomeno della povertà, favorire la transizione verso un’economia più verde e ridurre la dipendenza energetica da altri paesi”.
“Questi obiettivi – spiega Carissimi – secondo l’Europa possono essere raggiunti, tra l’altro, consentendo ai cittadini, imprese, enti del terzo settore, enti locali e altri soggetti di associarsi volontariamente in Comunità Energetiche o in Gruppi di Autoconsumo Collettivo per produrre localmente, tramite fonti rinnovabili, l’energia necessaria al proprio fabbisogno, condividendola e traendone benefici. La proposta di legge accoglie le novità contenute nella normativa nazionale di recepimento della direttiva europea sulla promozione delle energie rinnovabili, il decreto legislativo ‘199/2021’ entrato in vigore lo scorso novembre. Tiene quindi conto del quadro normativo attualmente vigente e vuole integrare le proposte di legge già presentate sul tema per giungere all’obiettivo comune e condiviso da tutte le forze politiche”.
“L’obiettivo – prosegue Carissimi – è dotare la Regione di una legge finalizzata alla promozione dell’istituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili e di Gruppi di Autoconsumo Collettivo di energia rinnovabile, che garantirebbe numerosi benefici per la filiera energetica nel suo complesso. Uno su tutti, la possibilità di assicurare un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi europei e nazionali in materia di efficienza energetica, utilizzo di energie rinnovabili e decarbonizzazione. I Gruppi di Autoconsumo Collettivo sono uno strumento di solidarietà sociale e di contrasto alla povertà energetica che ho voluto includere nella mia proposta di legge in quanto si rivolgono a una platea vasta e possono avere un impatto positivo diretto sui costi per l’energia sostenuti dai cittadini. I possibili beneficiari possono essere, ad esempio, i condomini, quindi più utenze familiari”.
“Le Comunità Energetiche Rinnovabili e i Gruppi di Autoconsumo Collettivo – conclude Carissimi -, contemplando la partecipazione collettiva e diretta dei cittadini, pongono questi ultimi al centro della transizione energetica e offrono loro la garanzia di governance democratica nonché il controllo diretto su come l’energia viene prodotta, distribuita e fornita, rappresentando uno strumento efficace di contrasto alla povertà energetica e rilancio del territorio”.